Il precampionato della Roma sta per finire. Da domenica si inizia sul serio. Mister Daniele De Rossi ha parlato con La Gazzetta dello Sport del suo primo ritiro: “Sono contento di come abbiamo lavorato, sia in Inghilterra che a Trigoria. Abbiamo lavorato molto intensamente. I nuovi arrivati aiuteranno a completare la squadra. Era già forte e ha fatto bene lo scorso campionato, soprattutto nella seconda parte. Dovevamo rinforzare la rosa con giocatori della stessa qualità dei titolari. Questo sta accadendo”.
Ci saranno presto altri acquisti?
“Vedremo. Ora ci sono troppi giocatori. A St. George’s Park ne avevo 31. Alcuni se ne andranno e andranno altrove. Dobbiamo valutare la situazione, come fanno anche le altre squadre di Serie A. Con 31 giocatori non si lavora bene. Se qualcuno se ne andrà, ci concentreremo su chi dovrà entrare”.
Le mezzali giocano sempre molto alte, si attacca spesso in 5 o anche in 6.
“In realtà, stiamo attaccando così da sei mesi. Stiamo cercando di capire gli equilibri con i nuovi giocatori. Lo scorso anno, la mezzala era spesso Cristante, che era più posizionale e meno bravo a ricevere palla tra le linee. Ogni giocatore ha le sue caratteristiche. Dobbiamo organizzare la squadra per entrambe le fasi di gioco e in base alle caratteristiche di ogni giocatore. Angelino è molto intelligente e può giocare come terzino, centrocampista o mezzala. Questo ci permette di attaccare con sei canali offensivi”.
Tra gli esperimenti c’è Baldanzi come mezzala. Ci crede davvero?
“Sì, assolutamente. Tommaso mi piace molto. Ha qualità, ritmo e intensità. Quando gioca sulla fascia, a volte gli manca un po’ di forza. Ma in mezzo al campo è imprevedibile, attivo e sempre pericoloso. Sta migliorando molto e presto sarà decisivo negli ultimi 16 metri. Questo è l’ultimo passo per diventare un grande giocatore. È intelligente, ha qualità ed è sempre vivace. Mi piace molto”.